Noci Azzurri 2006, D’Onghia: “Ora la priorità è la salute"
Come tutte le società sportive calcistiche italiane, anche l’A.S.D. Noci Azzurri 2006 è, ormai da più di un mese, in una situazione di stand-by dovuta all’emergenza Covid-19. I Giovanissimi U15 hanno concluso il proprio campionato lo scorso 1 marzo piazzandosi al secondo posto nel girone E, alle spalle della Nick Calcio Bari. Campionato terminato anche per la formazione di mister Elio Cocco che ha conquistato il titolo di campione del girone e che avrebbe dovuto affrontare il Taranto 1927 (vincente del girone F) nelle fasi finali regionali Allievi U17. Infine, la Juniores che aveva comunque consolidato un terzo posto ormai certo prima della sospensione del campionato a 2 giornate dalla fine e la prima squadra, sesta nel girone B a 4 punti dalla zona playoff.
“Fare un bilancio della stagione, oggi, significa fare un bilancio parziale. Resta una stagione positiva partendo dai risultati ottenuti in campionato (di quelli portati a termine) da parte degli Allievi e dei Giovanissimi. L’Under 17 con 22 partite disputate: 19 vittorie, 2 pareggi e solo una sconfitta, ha vinto il girone E del Campionato Regionale e si accingeva alla fase successiva. L’Under 15 ha concluso il suo girone con un meritato secondo posto, alle spalle di una importante società pugliese: la Nick Calcio Bari. Il gruppo ha dimostrato voglia, sacrificio e passione nel disputare un girone per nulla semplice - queste le parole del presidente D'Onghia che prosegue così la sua analisi - La Juniores aveva conquistato un buon terzo posto. Quindi salire sul podio con le 3 categorie non può che essere un bilancio molto positivo per la nostra società. Bene anche la prima squadra che, al debutto in Prima Categoria, ha consolidato un risultato di tutto rispetto, a 6 giornate dalla fine, saldamente ancorata alla zona playoff".
Sullo stop dei campionati di calcio a causa dell’emergenza sanitaria che stiamo vivendo D'Onghia aggiunge: “Ora la priorità è la salvaguardia della salute pubblica e seguire le disposizioni ministeriali per uscire, quanto prima, da questo incubo che ha cambiato le nostre abitudini e le nostre vite. Una cosa è certa: non ha cambiato la nostra passione per il calcio. Quando avverrà, sarà una ripresa difficile. Saremo tutti provati, ammaccati, segnati e con le nostre economie ridotte all’osso. Mi auguro che le dichiarazioni espresse dal ministro Spadafora e dal presidente della LND Gravina siano veritiere, altrimenti la ripartenza sarà una salita insormontabile. Cito il testo del presidente Gravina pubblicato qualche giorno fa: La LND sarà al fianco delle società cercando insieme alle istituzioni civili e sportive le migliori soluzioni a sostegno del calcio dilettantistico”.
Il presidente Domenico D’Onghia ha infine colto l’occasione per ringraziare tutto lo staff del Noci Azzurri: “Vorrei esprimere la mia gratitudine nei confronti dei mister, dei dirigenti e dei collaboratori che hanno dato il massimo contributo di disponibilità ogni giorno. Un immenso grazie al nostro main sponsor Woom e tutti gli altri che hanno contributo a rendere questo, mio primo anno da presidente, un anno speciale, non solo per gli obiettivi raggiunti. Sicuramente il 2020 sarà ricordato per sempre dall’intera umanità”.